- Come boxare in contropiede ed evitare di essere etichettati come corridori?
- Come catturare un avversario sempre in movimento?
- E come ridurre la pressione sul ring di un avversario aggressivo?
Nel pugilato, tutto si riduce a come si usa il footwork. Per evitare i pugni non è necessario fare il giro del ring, ma nemmeno stare sempre davanti all’avversario. Ecco dieci dei modi più efficaci per migliorare il footwork nella boxe.
1. SHADOWBOXING FREQUENTE
Fare shadowboxing concentrandosi solo sul movimento dei piedi è un passo fondamentale per migliorare il footwork nella boxe. Invece di fare movimenti ampi e ampi che sprecano energia, concentratevi su passi piccoli e brevi e su rotazioni quando tirate pugni o muovete la parte superiore del corpo.
Ricordate che dovete sempre attaccare e muovervi, cioè colpire e muoversi. Questo è molto utile anche per sviluppare la coordinazione occhio-mano-piede.
Lo shadowboxing è una componente essenziale dell’allenamento di boxe che non deve essere trascurata. È possibile praticare questo tipo di allenamento ovunque, poiché non richiede alcuna attrezzatura, quindi perché rinunciare?
2. CONTROLLARE LA DISTANZA
Controllare la distanza tra voi e il vostro avversario è molto importante nella boxe! Se riuscite a trovare la giusta distanza, dove potete colpire facilmente il vostro avversario in modo esplosivo e dove il vostro avversario avrà difficoltà a raggiungervi, allora sarete in una posizione dominante sul ring.
Potete esercitarvi a gestire la distanza usando il gioco di gambe per manovrare intorno a un sacco pesante o usando un oggetto o una struttura come punto di riferimento (ad esempio un palo esterno). Se possibile, utilizzare uno specchio per verificare che i piedi siano posizionati correttamente e se è necessario apportare modifiche.
3. FARE PICCOLI PASSI
È molto più facile difendersi dall’avversario facendo piccoli passi, piuttosto che camminare sul ring lasciando che l’avversario ci insegua. Quest’ultimo metodo non solo consuma molta energia, ma allontana anche gli spettatori.
Esercitatevi a fare uno, due e tre piccoli passi in avanti e all’indietro, oltre a passi medi. In questo modo è possibile avanzare quando l’avversario si muove all’indietro e indietreggiare quando l’avversario si muove in avanti; tutto ciò è legato al controllo della distanza.
4. MANTENERE LA ROTAZIONE
Trovarsi di fronte a un avversario più grande e più forte fisicamente, che colpisce più forte di voi, è la tipica ricetta per un incontro perdente. Temporeggiare scappando e girando intorno al ring può permettervi di sopravvivere qualche round in più, ma il risultato finale sarà quasi certamente lo stesso: sarete stesi a terra.
Come si combatte questo tipo di avversario?
Usando i movimenti laterali per creare angoli e sbilanciare il toro. Quando siete vicini all’avversario, ruotate sul piede anteriore, facendo oscillare il piede posteriore nella stessa direzione, e vi troverete nel suo punto cieco.
Si tratta di un’area in cui è improbabile essere colpiti e in cui si può colpire l’avversario senza temere il contrattacco. Questo viene comunemente chiamato « creare un angolo di tiro ».
5. SFRUTTARE LA FORZA DELL’AVVERSARIO A PROPRIO VANTAGGIO
L’avversario più grande e più forte a volte imporrà la sua stazza e la sua potenza fisica su di voi. Può spingervi, appoggiarsi a voi e trattenervi, prosciugando le vostre energie.
Potete usare il vostro gioco di gambe nella boxe per sfruttare la forza dell’avversario. Fatelo cadere in avanti con un passo laterale o un passo indietro per creare l’opportunità di un montante mentre cerca di appoggiarsi a voi o di trattenervi.
Un compagno di sparring può aiutarvi in questo senso recitando lo scenario. Mantenete la vostra posizione all’interno mentre il vostro compagno di squadra si spinge in avanti e il vostro obiettivo è quello di aggirarlo e tornare indietro.
6. TROVARE UN COMPAGNO DI BALLO
Ovviamente non in senso letterale, ma con qualcuno con cui esercitarsi nel gioco di gambe. Non è necessario tirare pugni, perché l’attenzione si concentra su come usare il movimento contro un tipo specifico di avversario. Il vostro partner interpreterà rispettivamente il ruolo di un pugile che si muove e di un combattente sotto pressione.
Nel ruolo di chi si muove, vi allenerete a chiudere il varco e a tagliare il ring con un lavoro di piedi accorto: fate il minor numero possibile di passi, non affondate e mantenete un solido equilibrio.
Dovete stabilire e mantenere la distanza contro il combattente che avanza, indietreggiando lateralmente e girando se l’avversario riesce a entrare.
7. CAMBIARE POSIZIONE
Lo switch hitter non è adatto a tutti. Solo poche persone hanno la capacità naturale di colpire e proteggere, sia che si trovino in una posizione sinistra o ortodossa (destra).
D’altra parte, il vostro gioco di gambe nella boxe inglese sarà notevolmente migliorato se avrete una comprensione fondamentale di come passare da una posizione all’altra.
Durante un combattimento, può capitare di cambiare involontariamente posizione e l’avversario può cercare di approfittarne. In questo caso, è possibile sferrare un pugno e spostarsi, oppure usare semplicemente il gioco di gambe per togliersi di mezzo. Esercitarsi in questi scenari praticando regolarmente il gioco di gambe è essenziale affinché i movimenti diventino automatici.
8. LAVORARE SULLA PLIOMETRIA PER IL GIOCO DI GAMBE
Se avete mai praticato uno sport ad alta intensità, probabilmente avete fatto esercizi pliometrici. Sono stati ideati per aiutare i muscoli ad acquisire potenza ed esplosività (una combinazione di velocità e forza) eseguendo esercizi che richiedono di esercitare la massima forza nel minor tempo possibile.
Ecco alcuni degli esercizi efficaci per migliorare il footwork:
- Esercizi con la scala – utilizzando una scala per esercizi.
- Box jump – saltare su e giù da un grande box (un esercizio comune nel crossfit).
- Salti laterali – saltare da un lato all’altro da una posizione eretta.
- Salti su una gamba sola – saltare il più lontano possibile su una gamba sola.
Ogni allenamento ha i suoi benefici, ma tutti hanno una cosa in comune: aumentano la velocità e la forza delle gambe, il che è fondamentale se si vuole mantenere un buon gioco di gambe durante un incontro di boxe inglese o thailandese.
9. MIGLIORARE LA RESISTENZA DELLE GAMBE
Il ring è il posto peggiore per stancarsi. Quando le gambe iniziano a non essere più reattive e gelatinose e non ci si può muovere come si vorrebbe, si entra in modalità di sopravvivenza. È chiaro che si vogliono evitare il più possibile queste circostanze e un metodo per farlo è quello di migliorare il condizionamento delle gambe.
Praticamente tutti i pugili con una resistenza eccezionale corrono almeno 5 giorni alla settimana, migliorando gradualmente il loro tempo migliore in ogni sessione. È difficile, ma è fondamentale se si vuole diventare un grande atleta.
Se avete problemi alle gambe, il ciclismo è un’alternativa (non un sostituto), come ha dimostrato Sergio Martinez. Tuttavia, il ciclismo richiede di percorrere distanze più lunghe per ottenere effetti uguali o equivalenti a quelli della corsa su distanze più brevi.
10. SALTO DELLA CORDA
Probabilmente avrete visto Floyd Mayweather Jr. o Brian Viloria esibirsi in qualche salto con la corda e avrete pensato: « Va bene, ma in un combattimento vero non servirà a nulla, no?
Ebbene, sicuramente lo fa. L’unico motivo per cui è utile è avere un miglior senso di coordinazione dei piedi e di tempismo.
Saltare la corda è un buon esercizio cardio che vi aiuterà a migliorare il vostro gioco di piedi nella boxe, e l’aggiunta di vari « trucchi » nel vostro allenamento con la corda vi aiuterà ad aumentare l’intensità. Ad esempio, saltare con le braccia incrociate o fare più giri di corda con un solo salto.
CONCLUSIONE
Ora avete tutte le carte in mano per migliorare il vostro footwork. L’avete capito, è un’abilità essenziale nella boxe, perché vi permette di migliorare sia l’aggressività che l’esplosività per mettere in difficoltà i vostri avversari. Ma rafforza anche notevolmente la vostra difesa, permettendovi di schivare più facilmente i colpi dell’avversario.
DOMANDE FREQUENTI
In quali tipi di boxe è importante il footwork ?
La padronanza del footwork è essenziale in tutti i tipi di pugilato:
- Boxe inglese
- Boxe tailandese (muay thai)
- Boxe francese (savate)
- Arti marziali miste (MMA)
Perché permette di migliorare sia l’attacco che la difesa.
Quale piede devo usare nella boxe ?
Nella boxe ci sono due posizioni per i piedi. La posizione destra, detta « ortodossa », e la posizione sinistra, detta anche « falsa gamba ». Se si è destri, si deve posizionare il piede sinistro davanti e, viceversa, se si è mancini, il piede destro deve essere davanti.